Quello che non ho, è quello che non mi manca

Vorrei che la mia pagina tornasse bianca, per scriverci quello che non mi manca.

Non mi manca quello che non mi serve.

Non mi servono i finti amici, le persone saccenti, chi si lamenta della pioggia incessante o del caldo asfissiante.

Quelli che non hanno il coraggio di ribaltare il tavolo, come invece è giusto fare, quando le cose non vanno.

Nella mia pagina bianca, scriverei parole a chi ha desiderio di cambiare, ma non il coraggio di farlo.

Quello che non ho è un orologio avanti, per correre più veloce e avervi più distanti.

Le persone che ti hanno ostacolato e che ora invece devono arrendersi.

La mia pagina è tornata bianca e posso scriverci quello che non mi manca.

Non mi manca, la vostra camicia bianca per poterla farla franca.

Ad un certo punto, hai tagliato tanti rami secchi per farci un bel falò e riprendere a vivere.

Ho la mia pagina bianca!

Per poter continuare ad educare  i giovani e dire loro, di non arrendersi e di lottare per quello in cui credono.

Cercheranno di ostacolarvi.

Conviene loro, ma non a voi.

Quindi ribaltate quel tavolo, riprendete un foglio bianco e riscrivete i vostri desideri e prospettive future.

C’e Ancora tempo, vivaDio!

Non vi arrendete alla mediocrità ed al pressappochismo di chi non ha letto il vostro cuore.

Non  lo leggono. Non hanno la chiave di lettura.

Non li seguite, non sanno dove portarvi, non sanno neanche loro dove  andare.

Vi oscureranno, per poter poi  brillare loro.

Vi diranno di non splendere ed invece di contro voi splendete.

Continuate a splendere sempre e scrivete ciò che  di più bello  avete, nella vostra pagina bianca.

Auguro di cuore, a chi non ce l’ha una pagina bianca!

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