LA CALLALTELLA, azienda vinicola.
La Callaltella.
Una scoperta che ho fatto al Concorso Internazionale Città del Vino 2019.
Tenutosi quest’anno a Frascati.
Il concorso di fama mondiale, si svolge tutti gli anni, in diverse città italiane e partecipano circa 200 giudici esperti, da tutto il mondo. I quali dovranno scegliere tra circa 7000 vini diversi, appartenenti a più di 2000 case vinicole.
Il concorso Enologico più importante, in tutto il panorama del settore.
Ve ne voglio parlare, perché avendo degustato ed amato il ROSATO, tanto da voler posare per uno shooting con questo vino.
Il caso, o ben altro, ha voluto che l’associazione Internazionale “VinoInfluencers” mi abbia repostato
La realtà di questa casa vinicola del Trevigiano, è di quelle che mi piacciono, in primis in quanto tutta al femminile, Antonella, Elena ed Elisabetta Bonetto.
Tre sorelle che seguono con molta passione, questa attività.
In questa azienda vinicola, che si estende per circa 15 ettari nella zona di San Biagio di Callalta, si esegue la vendemmia a mano, ciò permette di scegliere solo i grappoli migliori.
Questo fa sì che i vini DOC E IGT, siano sani e di qualità e vinificano in modo semplice e tradizionale. Ogni partita di vino viene più volte controllata, per far sì che risponda a tutti i canoni legislativi italiani ed europei.
Il ROSATO LA CALLALTELLA IGT Veneto, ha questo meraviglioso colore perché l’uva rimane solo una notte a contatto con le bucce.
Con tonalità calde e brillanti, il profumo con note delicate di frutti di bosco, ribes e lampone. Sapore con note di di sottobosco.
Come aperitivo, abbinato a carni bianche e fritture.
Con mia somma gioia, ho appena saputo che il ROSATO ha vinto al succitato concorso la medaglia d’oro. Come si evince dalla foto, in cui spicca il bollino dorato che attesta il primo posto!!!
Ho avuto modo di degustare anche il MANZONI Bianco Piave Doc, così elegante e floreale,
e il bianco VERDUZZO frizzante, con un giallo acceso ed un perlage invitante e persistente.