~Nè su nè giù ~
Passata la sindrome della ”capanna” che ora è diventata della ”caverna”, dolente o nolente dopo anche aver avuto 4 mesi di Didattica a Distanza a cui sono sopravvissuta.
Dopo aver avuto l’ennesima incacchiature(eufemismo) con il collega di turno negli scrutini finali.
~Ma questo è un altro discorso~
Sono qui a chiedermi che ne sarà dei giorni a venire.
Sono stata sempre una creatura abbastanza tormentata, per cui neanche mi impressiono più di tanto.
So che passerà.
So che potrò sopravvivere.
Mi è venuto in mente però, per cercare di spiegare questo mio stato d’animo, un film molto bello degli anni 80 di un esordiente Paolo Virzì 👉 “Ovosodo”.
Una serie di vicissitudini in cui si intrecciano amicizie amori, storie che vedono il protagonista a dir poco perplesso.
Quest’ultimo dopo aver dovuto fare le sue scelte di vita conclude il suo discorso dicendo: “ però ho sempre sullo stomaco come una specie di uovo sodo che non va nè su nè giù.
Ecco.
Sono stata esaustiva?