Ho scarpe troppo costose per correre dietro alla gente. (Cit.)

Fermi, buoni tranquilli, calmi non vi agitate è un modo di dire. se lo pensassi davvero non lo scriverei.

Ovvio mica sono così fanatica, altezzosa e pressoché anche antipatica.

Va bene lo ammetto, le scarpe ce le ho.
La foto di copertina è fatta sul mio letto.

Che volete, fa parte di quelle castronerie che spesso si fanno nella vita.

Vedi quelle scarpe e pensi di non poter più proseguire la tua esistenza senza di esse.
Decidi di acquistarle.

Poi appena la commessa tanto gentile e ossequiosa     ha appena strisciato la carta di credito, vieni assalita da quella sudarella con relativa nausea e cominci a tirare giù tutte le imprecazioni che conosci.
Ma il mio articolo non voleva essere questo, il preambolo era per giustificare la citazione, usata come titolo. Quest’ultima potrebbe sembrare ai più e sono anche d’accordo, un po’ boriosa, arrogante, tracotante e perfino proterva.
Ergo, vengo al punto.

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Non corro più dietro alle persone.

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Per vari e anche avariati motivi.
Non voglio più correre dietro a chi legge i tuoi messaggi Watsapp e non risponde neanche con un semplicissimo “ok”.
Con quelli che sanno tutto loro e che ti correggono anche se tu hai fatto 20 anni di studi in più, come tanto per fare un esempio un dirigente medico, si deve sentire le elucubrazioni sulle diagnosi e relative terapie, da chi invece di andare 20 anni all’università magari preferiva prendere il sussidio di disoccupazione, o andare in palestra.
Tuttavia giungo al termine, ho anche le tasche belle piene, da chi predica bene e razzola male.
A Roma si dice una cosa molto più esaustiva ma decisamente molto  “truce”, pressoché impronunciabile.

Concludo con quelli che ti rispondono al telefono e ti dicono ti richiamo “tra poco”.

Ed invece non li sentì più.
Ora io mi chiedo in quale punto “spazio temporale” si colloca il loro “tra poco”?

No, fateci capire, così poi noi ci facciamo trovare, quando decidete di richiamare!
Quelli che chiami e non ti rispondono e tu sai per certo, ti ci giocheresti anche tutto il TFR che hanno il telefono in mano!

Infine,  quelli dei gruppi whatsapp, che leggono e non rispondono, codesti non sanno ancora che, se si sposta il menù a tendina della chat, si vede chi ha letto e chi no.
Il mio invito spassionato… è un augurio a  me stessa e a chi mi vuole un po’ di bene, fidiamoci di chi ci è vicino.
Altrimenti mandatelo a quel paese.
Basta con le mezze misure, i mezzi sorrisi, le mezze amicizie e le frasi finte.

Tanto uno se ne accorge.
Ma davvero pensiamo di insultare il quoziente intellettivo di chi ne è particolarmente dotato?
Ricordiamoci che il Q.I.  è un numero.
Quindi non opinabile, indi per cui appartenente esso ad una scienza esatta.

#sappiatelo

Teach &Chic. ❤️