La perfezione non esiste.

L’ultimo uomo perfetto, purtroppo è morto in croce.

Dopodiché tutto il resto è “fuffa” oppure   “gnegnegne”.

Ossia tutto il resto è “nulla”.
Davvero pensate di rientrare nella logica matematica, ellenistica , sul bello per eccellenza con i vostri 30 kili di peso?
Ma davvero?
Insorgo, in difesa della nota donna di spettacolo, a cui siete riusciti a far scendere le lacrime, in un suo monologo.
Ma veramente pensate che la bellezza sia in quelle quattro ossa messe in croce, che la strafiga di turno sfoggia?

No ragazzi, allora siamo messi proprio male, anzi malissimo.

La Incontrada, tra le lacrime, dice che se fosse nata nel secolo scorso, sarebbe stata una  “strafigange”.
Vanessa senti a me.
Tu sei una donna stupenda.
Bellissima e bravissima.
La bellezza ellenica, sconosciuta ai più, descriveva un’armonia tra le parti.
Tuttavia convieni con me, che i Bronzi di Riace, massima espressione della perfezione, diciamolo pure (con tutta la delicatezza del caso) ce lo avevano pure un tantino piccolo.
Per cui, abbandoniamo anche la cultura del bello, ellenistica ed arriviamo ai giorni nostri.

Una scrittrice che mi piace molto, Selvaggia Lucarelli nel suo ultimo libro “Falso in bilancia”, ammette di essere stata magrissima, nei momenti più tristi e brutti della sua vita.

Io condivido tutto ciò.
Nei momenti più tragici della mia vita, ero magrissima, spesso per il nervoso.

Per fortuna o purtroppo, è durato poco.

Ed ora mi ritrovo nella mia taglia 46/48, ma felice.

Nella moda c’è un segmento scoperto ed è proprio quello legato a questa taglia.

Diciamolo anche: che ci vuole a vestire una taglia 38/40 ?

I bravi  stilisti, sanno vestite una taglia 46/48 e la fanno  sentire una regina.
E qui viene il bello.

Le donne appagate, sane, risolte e risolute, con disponibilità economica sono tantissime, e non schiave di una taglia 40 a 50 anni suonati!

Come diceva un mio carissimo amico, che di donne belle/vere/ fighe / alla moda, ne aveva avute tante: per portare la pancia ci vuole classe! Gli altri andassero in palestra.
Grazie amico mio.

Saluti cari.

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